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“Volevo diventare Supereroe”: Grande successo dell’opera d’esordio dello scrittore Paolo Suriano

E’ appena uscito (ed è già un successo), sia in versione cartacea sia in versione digitale, “Volevo diventare Supereroe”, il primo romanzo di Paolo Suriano.

 

E’ una storia importante, quella narrata, che tocca le corde del lettore e lo coinvolge emotivamente dalla prima all’ultima riga.

 

Affrontare la lettura di un libro è sempre abbastanza difficile, per le persone che non leggono molto, ma questo è del tutto diverso dai soliti, perché in tutto il suo percorso narrativo riesce a tenere desta e ben attenta l’attenzione e la curiosità del lettore.

 

In particolar modo, fanno riflettere il comportamento del  protagonista bambino, che emerge nei due personaggi a confronto: Teo e Stefano.

 

Ed anche le storie sentimentali parallele che si intrecciano, meritano di essere lette e vissute insieme all’autore, che le ha raccontate con grande e stupefacente capacità descrittiva.

 

Un giudizio su Paolo Suriano scrittore?

 

Promosso a pieni voti.

 

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Vi consigliamo di comperare il libro, in una o in tutte e due le opzioni (cartaceo e digitale), perché ne vale la pena, ed anche perché, sopratutto in questo periodo festivo, potrebbe rappresentare anche una meravigliosa ed originale idea regalo.

 

Proprio perché conquistati dal bellissimo libro, abbiamo incontrato per voi l’autore.

 

Carissimo, finalmente la tua opera ha visto la luce, parlaci un po’ di questa tua faticosa avventura.

 

Grazie, sei molto gentile ad ospitarmi in questo tuo spazio. Scrivere il romanzo di esordio è complicato. Ho vissuto questa competizione perché lo è stata con crescente interesse, cercando di elaborare una storia che potesse toccare le corde dei lettori. Ho sempre sfidato inconsciamente me stesso, ho scavato dentro di me miscelando una minima parte autobiografica e la favola che spesso si vuole vivere da dentro.

 

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Quale sono state le difficoltà maggiori?

 

Quando scrivi un romanzo, l’ho imparato da poco, devi provare a scrivere tutto quello che ti viene in mente di getto, senza pensare se è giusto o sbagliato: banale come espressione ma bisogna rimanere sull’onda finché si può. Se no ne devi attendere un’altra. C’è tempo per correggere, ritoccare, editare. Da qualche mese uso le note vocali, perché a volte è difficile di notte prendere appunti se la tua mente elabora qualcosa. Questa tecnica mi permette di schivare le difficoltà. Altre difficoltà possono nascere se ti capita di rivolgerti a persone che non sono dei professionisti: parlo di correttori di bozze ed editor. Tanti millantano questa professione, ma pochi sanno fare quel complicato lavoro. Lo ripeto: complicato anche per loro. Aggiungo che molte difficoltà si superano leggendo tutto e di tutto.

 

Sei soddisfatto di ciò che hai scritto, ed hai trovato un editore?

 

Sono molto soddisfatto perché sebbene fantasiosa la storia che ho raccontato l’ho vissuta nelle diverse vite dei miei personaggi, quindi un po’ come un highlander e senza ucciderli ho preso le energie di tutti loro. Anche grazie a dei cari amici che ho conosciuto online e poi incontrato dal vivo, le mie energie per completare il lavoro sono state spesso rinnovate. Ho molti amici e li ringrazio tutti di cuore. Gli amici con lode sono quelli che leggono il tuo libro in due giorni e ti mandano un messaggio con una recensione meravigliosa. Quelli che ti condividono i post che pubblichi. Coloro che ti aiutano a curare meglio la tua creatura.

 

Ho trovato degli editori o meglio mi hanno telefonato loro dopo qualche mese, da alcuni sono anche stato invitato a creare una nuova stesura. Altri non erano interessati al genere. Ma valutando le loro proposte, ho deciso di auto-pubblicarmi e magari attendere qualcuno da più in alto a cui venga la voglia di credere in questo romanzo.

 

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L’auto-pubblicazione è un percorso faticoso e dispendioso, lo è tutta l’avventura libro in sé. Altrettanto devi sapere usare dei programmi per la creazione dei formati digitali del libro. Imparare anche a scrivere usando Microsoft Word, prima di tutto con la creazione degli stili, la scelta dei caratteri. Di solito è consigliabile seguire delle norme editoriali.  Per stampare la versione cartacea, invece ho usato Amazon che adesso permette in contemporanea di creare un libro cartaceo, oltre a quello digitale, la copertina e ti offre l’ISBN e in pochi giorni mette a disposizione dei lettori la tua edizione. Le Royalty (ovvero quanto si guadagna sono buone).

 

Stai pensando di scrivere altri romanzi?

 

Si ne avevo iniziato uno prima che purtroppo morisse il mio cane. Poi ho cambiato rotta e ho deciso che verrà prima quello che dedicherò a lui. Poi una volta terminato lo riprenderò, se Dio vorrà.

 

Che dire di più, se non che vi invitiamo a leggere “Volevo diventare Supereroe”, un racconto intenso e commovente che, come già detto, vi coinvolgerà dalla prima all’ultima riga.

 

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Link di Amazon, dove poter comperare il libro:

https://www.amazon.it/dp/B01N5CTJZN/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1481908066&sr=8-1&keywords=paolo+suriano

La lettura del libro è consigliata a un pubblico superiore agli anni 14. I disegni dei personaggi sono di Olimpia de Angelis.
Ogni condivisione di questo articolo è super gradita.

 

 

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