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Glossario Serie tv, Cinema e Radio

Più di 200 termini del mondo dell'intrattenimento finalmente spiegati in modo semplice

Appassionati dell’intrattenimento benvenuti. Qui sotto troverete un “vocabolario” sempre aggiornato per chi, come noi, è attratto irresistibilmente da serie tv, programmi televisivi, cinema, anime/manga e trasmissioni radiofoniche.

Da oggi, grazie a questo glossario, nessun termine ci sarà più sconosciuto. Abbiamo infatti unito in una singola pagina tutti i termini più usati. È presente il glossario della televisione – telefilm – serie tv,  il glossario della radio, il glossario anime e manga e il glossario del cinema.

Più di duecento parole dedicate all’universo dell’intrattenimento, assolutamente da conoscere.

 


 


Filtro

Acappella

Brano eseguito con l’ausilio di sole voci. Sono un classico esempio i cori gospel o le versioni di canzoni che non utilizzano alcuno strumento musicale.

Action figure

Rappresentazioni in scala ridotta, più o meno realistica, di personaggi reali.

Actor’s Studio

L’Actors Studio è una scuola per la formazione al mestiere dell’attore, con sede a New York sulla 44ª strada.

Ad Lib

Un dialogo improvvisato (anche inventato) da un attore durante una performance.

AM

Modulazione di ampiezza. Uno dei sistemi più utilizzati oggi per la trasmissione delle frequenze radio. A breve verrà sostituito dal DAB.

Anamorfico

Formato di proiezione cinematografica in cui l’immagine originale richiede una lente anamorfica (lente per comprimere un immagine in senso orizzontale) per ricreare le proporzioni originali.

Animatic

È uno storyboard (una sequenza di disegni che definiscono una scena) realizzato però con le tecniche dell’animazione (spesso 3d) al posto del fumetto.

Animatronic

La tecnologia che utilizza componenti elettronici e/o robotici per dare autonomia di movimento a soggetti (generalmente figure meccaniche). Classico esempio è il pupazzo di E.T. L’extraterrestre.

Anime

Film d’animazione generalmente derivati da fumetti giapponesi o orientali.

Arri

Società specializzata in cineprese e apparecchiature cinematografiche.

Aspect Ratio

Il rapporto tra larghezza e altezza di un fotogramma o di uno schermo (i nostri televisori hanno generalmente un Aspect Ratio di 16:9)

Audizione

Prova delle qualità vocali o recitative sostenuta da un artista per essere selezionato per un ruolo.

Autotune

È un software che permette di correggere l’intonazione o intervenire su errori o imperfezioni della voce.
Si utilizza anche per creare particolari effetti sonori (Auto-Tune è un software proprietario sviluppato dalla Antares Audio Technologies nel 1997)

Backsell

Un tecnica utilizzata dai DJ che prevede di annunciare il nome dell’artista e/o del brano alla fine della riproduzione.

Betacam/Betamax

Formati video sviluppati da Sony. Il primo per il mercato professionale, il secondo per il mercato consumer.

B-movie

Un prodotto cinematografico di serie B. Normalmente un film a basso costo e di dubbia qualità.

Bianco

Utilizzato per indicare il silenzio, ma anche quando si utilizza una traccia vocale senza base musicale (audio in bianco).

Binge-Watch

Letteralmente un’abbuffata video. Nella pratica il guardare di seguito diversi episodi di una stessa serie.

Bis

La richiesta da parte del pubblico di una replica della performance (o di una parte di essa).

Bit part

Una piccola parte, generalmente pochi secondi in scena.

Blooper

Termine utiizzato per definire un errore compiuto da un attore durante le riprese di un film o un programma televisivo. In italiano viene anche chiamato papera.

Blue Screen

Tecnica di ripresa che vede gli attori recitare con alle spalle uno sfondo o telo blu. Il colore viene poi rimosso in post-produzione per essere sostituito con diversi scenari (vedi anche Green Screen).

Bollywood

Prendete Bombay, mixatela con Hollywood e avrete il significato del termine in oggetto. Questo termine indica infatti le produzioni indiane più popolari.

Box Office

La “cassa” dei cinema. Generalmente viene inteso come gli incassi di un film. In italiano viene utilizzata la parola “botteghino”.

Budget

Le risorse economiche previste per la realizzazione di un progetto.

Bullet-time

Tecnica digitale di rallentamento del movimento di un oggetto in scena

Callback

Una seconda audizione generalmente con produttore e regista per approfondire capacità o caratteristiche di un artista.

Cameo

Breve apparizione di un personaggio famoso in una scena.

Casting

Un’audizione/test per affidare un ruolo a un attore.

Casalinga di Voghera

No, non è un nuovo episodio di Desperate Housewife. La Casalinga di Voghera è un termine utilizzato per definire uno stereotipo di spettatore: casalinga (o lavoratrice in settori semplici) della provincia con basso livello di scolarità e appartenente alla fascia piccolo-borghese.

Chart

Una classifica di brani, principalmente definita per genere o area geografica (american chart, hip-hop chart…)

Chroma key

Una tecnica utilizzata per sovrapporre più immagini (vedi Blue e Green Screen)

Ciak

La lavagna con un’asta incernierata che si utilizza per dare il via alle riprese.

Cinerama

Il Cinerama è un sistema di ripresa e proiezione che vuole avvicinarsi alla percezione dell’occhio umano. Offre un’immagine di grandi dimensioni (sino a 28 m x 10 m) su uno schermo curvo di 146 gradi di ampiezza e 55 gradi di altezza.

Compositing

Combinazione di elementi visivi provenienti da fonti separate in singole immagini, spesso per creare l’illusione che tutti questi elementi siano parti della stessa scena.

Controcampo

Tecnica utilizzata durante il montaggio di un film per “unire” due distinte inquadrature speculari.
Si usa spesso nei dialoghi per mostrare alternativamente il primo e il secondo soggetto.

Copy

Un termine gergale che si riferisce a “dialogo” oppure “testo” in generale.

Copyright

Generalmente associato ad una società, definisce la titolarità dei diritto di riproduzione di un’opera (discografica, cinematografica, letteraria…).

Cover

Termine dai diversi significati. Rappresenta sia una copertina (di dischi o Dvd) o, in linguaggio musicale, il rifacimento di un brano musicale.

Crew

La troupe (ovvero le figure professionali che realizzano un film).

Cross-over (crossover)

Quando una serie madre si incontra con il suo spin-off (una derivazione) si realizza un cross-over.

CU

Abbreviazione di close-up. Un particolare ripreso da molto vicino.

Cult

Un film/serie tv di culto. Non necessariamente un successo al botteghino, ma una pellicola che vanta un largo numero di appassionati.

Cut

Il termine cut ha diversi significati a seconda del settore. Nel cinema è il segnale del regista per interrompere una ripresa. Musicalmente significa un blocco di un audio. Il termine Cuts viene anche utilizzato per definire un testo che non viene utilizzato. Vedere anche “Directors cut”.

Cyberpunk

Genere letterario e cinematografico nato dall’unione di cibernetica e punk. È una sottocategoria della fantascienza dedicata a mondi postindustriali, decadenti, informatizzati e generamente dittatoriali e repressivi. Le origini del termine si devono allo scrittore Bruce Bethke (che scrisse il racconto “Cyberpunk” nel 1983). Autori famosi in questa categoria sono William Gibson e Bruce Sterling.

DAB/DAB+

Il Digital Audio Broadcasting è uno standard di diffusione che permette la trasmissione di programmi radiofonici con qualità simile a quella dei compat disc.

Dark Night

Una serata di un teatro o cinema non dedicata al pubblico.

DAT

Digital audio Tape (traccia digitale registrata su nastro)

Demo

Abbreviazione di “dimostrazione”, è utilizzato principalmente per riportare un breve spezzone di una traccia audio o video, oppure come “trailer” delle capacità di un artista.

Director

Il regista.

Director’s cut

La versione di un film con il montaggio voluto dal regista.

Dolly

Un carrello con braccio mobile che permette di effettuare riprese molto ampie senza stacchi.

Dominio pubblico (Public Domain)

Generalmente materiale non protetto da diritti o che presenta diritti scaduti.

Dramedy

Una serie che unisce gli elementi del dramma e della commedia (drama + comedy).

Dubbing

Il doppiaggio di un contenuto audiovideo.

Easter Egg

Letteralmente Uova di Pasqua. È l’inserimento di contenuti extra o giochi nascosti all’interno di videogiochi o dvd.

Ecchi

Sono gli anime e i manga che hanno un contenuto lievemente erotico. Il termine viene dal suono della lettera “H” nella parola hentai. Esempi sono: Saekano, Shimoneta, High School DxD.

ECU

Extreme close up (ripresa particolarmente ravvicinata)

Editing

Montaggio di un film, di un programma televisivo o radiofonico.

Equalizzatore (equalizer)

Strumento elettronico che interviene su frequenze specifiche per modificarne l’ampiezza. Un semplice equalizzatore è il controllo di bassi – medi – alti, presente in molti apparecchi di diffusione sonora.

Exploitation

Genere cinematografico che tralascia la ricerca di valori artistici per focalizzarsi su elementi più forti (esibizione esplicita di scene di sesso, violenza, veicolazione di messaggi sensazionali). Questo tipo di film punta al guadagno rapido e più alla pubblicità che al contenuto.

EXT

Descrizione utilizzata nelle sceneggiature per descrivere l’esterno.

Fade In/out (fade to black/white)

Un passaggio proporzionale dal minimo al massimo (fade in) o dal massimo al minimo (fade out). Nell’audio si ha quando si passa dal silenzio al suono, in video invece segna il passaggio dal bianco/nero alla scena (o dalla scena al bianco/nero), lavorando su entrambe tracce (audio/video).

Fandom (fanboy/fangirl)

Gruppo di persone accomunate dall’amore per una particolare serie-tv, film, anime, etc…

Film/Cinema d’essai

Il termine film/cinema d’essai viene utilizzato in Italia per riferirsi a tutte quelle sale cinematografiche basano la propria programmazione sulla qualità artistica del film.

Flap

Termine utilizzato nelle animazioni per descrivere il movimento della bocca.

Flashback/Flashforward

Il flashback racconta avvenimenti che precedono il punto raggiunto dalla storia, il flashforward quelli che avvengono in futuro.

Flomo

Una tecnica digitale che permette di simulare la rotazione di un corpo fermo in scena.

Flop

Termine ormai entrato nell’uso comune che definisce un fallimento o un scarso successo al botteghino.

FM

Modulazione di frequenza. Uno dei sistemi più utilizzati oggi per la trasmissione delle frequenze radio. A breve verrà sostituito dal DAB.

Footage/Girato

Tutto il girato di una produzione (molto del quale viene poi tagliato in fase di montaggio o utilizzato in seguito).

Free-to-air/In chiaro

Contenuti audiovisivi disponibili in televisione n modo gratuito (senza abbonamenti).

Fuori campo

Il termine definisce tutto ciò che accade fuori del campo visivo, ma è presente sul set. La voce fuori campo è invece una voce che non proviene dagli attori in scena, ma avviene in sottofondo (una voce narrante, i pensieri dell’attore…)

Giraffa

La giraffa è un braccio meccanico utilizzata per sostenere il microfono fuori dalla scena.

Gobbo

Un suggeritore, un assistente con un cartello o un apparecchio posto di fronte alla telecamera che riproduce il dialogo che l’attore/presentatore dovrà riprodurre/recitare.

Groove

Il ritmo di un brano che aiuta a ricreare l’atmosfera di un brano.

Ham

Un attore che offre una performance molto esagerata.

Hentai

Letteralmente significa “anormale” o “pervertito”. È la categoria di anime che identifica i prodotti ad alto contenuto erotico (pornografici). Di questa categoria fanno parte: Bible Black, Tokyo Private Police, Immoral Sisters…

Hit

Un brano di successo oppure i brani più famosi di un artista.

Hiatus

Lo hiatus è un periodo di interruzione di diverse settimane (ma anche mesi o anni) nella programmazione di uno show o serie televisiva. Per tutti gli appassionati rappresenta un periodo di astinenza.

Hold

Quando un attore è stato pagato ma non lavora

Home Theatre

Tutti i sistemi che permettono la riproduzione di audiovisivi in area domestica.

Hook

Letteralmente “amo”. E un termine utilizzato per definire la parte di un brano o di un filmato che rimane impressa nel pubblico.

Hot Mike

Un microfono acceso.

Imax

È un sistema di proiezione che può mostrare immagini e video con una grandezza e una risoluzione molto superiore rispetto ai sistemi tradizionali.

INT

Descrizione utilizzata nelle sceneggiature per descrivere l’esterno.

Jingle

Una breve composizione musicale utilizzata principalmente per descrivere l’audio di spot o messaggi commerciali.

J-Card

Termine ormai in disuso, viene usato per descrivere il foglietto che accompagna le audio cassette (a forma di J appunto).

Jump-Cut

È un sistema che viene utilizzato nel montaggio per indicare il taglio della parte centrale di un’inquadratura lasciando poi le parti iniziale e finale, senza che tra loro ci sia continuità temporale. Viene anche chiamato taglio in asse.

Jib (camera)

È una telecamera fissata ad un lato di una leva. Dalla parte opposta è presente un contropeso e l’impugnatura di controllo per l’operatore.

Key light

La luce principale che illumina un soggetto. Generalmente è posizionata con un angolo di 45° rispetto all’asse della cinepresa.

Key-Matte (o Matte-Key)

Effetti speciali per unire immagini o girati diversi creando l’illusione di un’unica scena.

Kodomo

Termine anime giapponese. Significa “bambini”, e a loro il genere è infatti dedicato. Ritroviamo in esso serie come Doraemon e Hamtaro, ma anche il famosissimo Pokémon.

Laugh Track

Le risate di sottofondo presenti delle sitcom americane.

Letterbox

Termine utilizzato per definire la presenza di bande nere (generalmente sopra e sotto il filmato.
Queste si verificano quando c’è una differenza tra il formato del girato e quella dello schermo.

Licence/Licenza

Un permesso legale di utilizzo di materiale coperto da diritti (es: concesso in licenza).

Live-Action

Un film realizzato da attori reali. Viene spesso utilizzato quando, da un film di animazione o da un fumetto, se ne realizza uno con personaggi in carne e ossa.

Location

Il luogo dove vengono girate le riprese.

Long Take

È una tecnica che consiste nel realizzare una ripresa senza stacchi, generalmente con tempi molto allungati.

Lyrics

La parte vocale (testo) di una canzone.

Mahou shoujo

Sottocategoria del termine anime “shoujo” è dedicata alle serie che hanno per protagoniste ragazze dai poteri magici, come Sailor Moon o Card Captor Sakura.

Major

Termine utilizzato per definire i grandi studi di Hollywood.

Making-off

Il dietro le quinte che ha portato alla realizzazione di un prodotto audiovisivo.
Spesso queste scene vengono montate e incluse come contenuti aggiuntivi ai film su dvd o blu-ray o in programmi televisivi dedicati al cinema.

Manga

È un termine giapponese che descrive le storie a fumetti.

Mark

L’area esatta di posizionamento dei piedi di un attore durante una ripresa.

Maschera

Addetto/a di sala che accompagna gli spettatori al loro posto e fornisce assistenza durante la proiezione.

Mash-up (mash up – mashup)

Una composizione, principalmente musicale, nella quale si uniscono due o più brani.

Master

Una registrazione originale. Questo termine descrive anche la registrazione finale distribuita per la riproduzione.

Matte-Painting

Letteralmente la “pittura degli sfondi”. Viene realizzata principalmente per ricostruire scenari impossibili o troppo costosi da realizzare.

Mecha

Forse la categoria di animazione giapponese più conosciuta dal grande pubblico. Viene usato per definire anime e manga dove sono presenti robot, spesso di dimensioni mastodontiche e impiegati in guerre che altrettanto di frequente coinvolgono creature extraterrestri. A fondare il genere hanno contribuito Mazinga Z, UFO Robot Goldrake, Jeeg Robot e Gundam.

Mockumentary

Unione di mock (finto) e documentary (documentario). Un film o uno show televisivo di fiction realizzato con la tecnica del documentario. Un esempio di questo tipo di narrazione è The War of The Worlds di Orson Welles (programma radio), DIversi sketch televisivi dei Monty Python o il film “This is Spinal Tap” di Rob Reiner.

Monitor

Il termine viene utilizzato non solo con l’accezzione di “monitorare” un particolare evento, ma anche come sinonimo dei diffusori (le casse) professionali da studio.

Monologo/Monologue

Un “pezzo” recitato da un artista per dimostrare le sue abilità.

Morphing

L’unione di due diverse immagini che si fondono l’una nell’altra tramite punti chiave.

Moviola

In gergo cinematografico è un apparecchio che riduce un film su un piccolo schermo. Viene utilizzato in fase di Montaggio. In termini televisivo/sportivi è l’analisi al rallentatore di una particolare scenza (es: un’azione di calcio)

Multiplex/Multisala

Edificio che ospita diverse sale cinematografiche (e quasi sempre servizi aggiuntivi per lo spettatore).

Neutral demo

Una demo di un brano audio non dedicata ad un artista in particolare, ma mantenuta il più “neutrale” possibile, per essere eseguita da qualsiasi interprete.

Newquel

È un film che ricalca le vicende e gli stessi protagonisti di un film già andato in onda, spostando l’ambientazione in una diversa epoca.

Nickelodeon

L’unione delle parole Nickel (la moneta da 5 centesimi di dollaro) e Odeon (termine greco che designa gli edifici destinati alle rappresentazioni musicali). Una versione quindi economica e divertente del cinema classico. Ha avuto diffusione negli Stati Uniti nei primi anni del secolo scorso.

Non-Linear Editing (Montaggio non lineare)

Il montaggio tramite computer che permette di unire, spostare, tagliare, riorganizzare sequenze audiovideo.

Occhio di Bue

Faro utilizzato nei teatri per concentrare l’attenzione su un determinato personaggio opure su un’area specifica del palco.

On-Air

In italiano “in onda”. Si vede spesso su una lampada posizionata al di fuori degli studi. Quando è accesa (normalmente rossa) significa che il programma sta registrando.

On Demand

Un contenuto (audio o video) registrato e convertito in dati digitali destinato ad essere trasmesso in internet.

Off-Camera

Una parte nella quale un attore fornisce la voce per uno spot tv o una presentazione video.

Oggettiva

È una tipologia di cinema che rappresenta la realtà in modo diretto e funzionale, senza alcuna mediazione.

Ost

Original Soundtrack. La colonna sonora originale di un film o telefilm.

Out Takes

Parti di una ripresa che non verranno utilizzate nel prodotto finale.

Overdub

L’aggiunta di tracce strumentali o vocali ad una traccia audio esistente.

Pace

La velocità di riproduzione di una scena.

Parodia

È una rappresentazione (cinematografica o musicale) in chiave comica che si avvale spesso di immagini e personaggi caricaturali.
Questa categoria comprende anche i filmati ridoppiati comicamente in seguito.

Passo Uno

È una tecnica cinematografica utilizzata principalmente nell’animazione che riprende un fotogramma alla volta.
Tra gli esempi più conosciuti: Wallace e Gromit, Galline in fuga e Nightmare Before Christmas.

Piano sequenza

È una tecnica spesso confusa con il long take (realizzare una ripresa senza stacchi).
Il piano sequenza invece consiste nella modulazione di una sequenza (un segmento narrativo autonomo) attraverso una sola ripresa, senza soluzione di continuità.

Pick

Una canzone che è stata già analizzata e si prevede sarà un successo.

Pilot (episodio pilota)

Il primo episodio di una serie televisiva. Spesso viene utilizzato per “vendere” un progetto a un canale televisivo.

Piratare (Film pirata/Pirateria)

La riproduzione o il dowload illegale di materiale coperto da diritti.

Pitch

Forse uno dei termini con più significati al mondo. Nelle radio viene utilizzato per definire il tono o il suono della voce di un DJ, attore o personaggio.

Playback

La sovrapposizione di un sonoro preregistrato ad una rappresentazione live.

Playlist

Una lista di canzoni raccolta per argomento. Qui quelle di TvPiù.

Plot

Termine utilizzato per descrivere la trama, l’argomento o il contenuto di un film o di un racconto.

Podcast (podcasting)

Una trasmissione o un programma generalmente registrato (ma anche in diretta) veicolato tramite internet e download del file.
Il suo nome deriva dalla periferica iPod di Apple, anche se non fu quest’ultima a inventarlo.

PJ

Termine utilizzato per definire il DJ di un podcast.

Preair

Una proiezione di test per verificare se una serie tv è valida. Viene effettuata normalmente con gli episodi pilota dei telefilm (i pilot) e fornisce ai network indicazioni preziose sul valore del progetto (se mandarlo in onda, quando e dove).

Prequel

È un film che presenta eventi di un film ambientati precedentemente al primo. Sono esempi di questa tiologia gli episodi I, II e III della saga di Guerre Stellari.

Press-Kit

La raccolta di materiale relativo a un progetto da consegnare alla stampa.

Product Placement

È una tecnica pubblicitaria che coinvolge l’inserimento (o la citazione) di un prodotto all’interno di un film, una serie-tv, un programma radio, etc…

Prop

Qualsiasi oggetto che fa parte dell’arredo di una scena.

Public Domain (Dominio pubblico)

Generalmente materiale non protetto da diritti o che presenta diritti scaduti.

Quote

La citazione di frasi altrui (generalmente di personaggi famosi).

Range

L’estensione vocale di un artista. Dalla nota più bassa alla più alta che è in grado di riprodurre.

RDS

Abbreviazione di Radio Data System. Sistema utilizzato dalle radio per aggiungere informazioni (il nome dell’emittente, il titolo della canzone, informazioni sul traffico…) al normale segnale audio.

Reboot

Il “riavvio” di una serie televisiva già andata in onda. La ripartenza può avvenire da zero oppure da un momento specifico della narrazione.

Remake

Come indica la traduzione del termine è il rifacimento di un’opera, principalmente in campo audiovisivo.

Retrospettiva

È una serie di proiezioni (normalmente nei festival, cineteche, manifestazioni culturali) che riguardano un regista specifico.

Reunion

Quando, dopo che una serie è giunta al termine, i personaggi principali si ritrovano insieme per girare nuovi episodi o eventi pubblicitari.
La reunion può avvenire anche dopo molti anni dallo stop della serie. In ambito musicale rappresenta un ritrovo dopo lo scioglimento di una band.

Risoluzione

Indica la quantità di pixel in un’immagine. Più alto è il numero, maggiore la risoluzione e i dettagli di un’immagine. Le risoluzioni più comunemente utilizzate sono: 480 (640×480) – 720 (1280×720) – 1080 (1920×1080) – 2160/4k (3996 × 2160) – 4320/8k (7680 × 4320) – 8640/16k (15360 × 8640). La presenza di una “i” dopo il numero sta a significare interlacciato (formato in disuso che simulava la risoluzione su linee pari e dispari), se c’è una “p” indica invece il formato progressivo (tutte le linee vengono visualizzate).

Royality

I compensi derivanti dalla trasmissione di un brano viseo o audio.

Runtime

La durata di un film.

Script

Il copione (o sceneggiatura) di un prodotto audiovisivo.

Segnale (analogico/digitale)

Due diverse forme di trasmissione. La prima viene veicolata su onde sinusoidali (ed molto più soggetta a disturbi), la seconda è invece un insieme di zeri e uno. Non esistendo in quest’ultimo caso piccole modifiche da disturbo (0,1 – 1,2 – etc…) la “pulizia” del segnale è molto più semplice da ottenere.
Un esempio di generazione di segnale analogico è il giradischi, di digitale il compact disc. Nella trasmissione dei segnali, invece, le frequenze AM/FM sono analogiche, il DAB è digitale.

Sessione (Session)

Un incontro durante il quale un artista effettua una registrazione.

Set-top box (STB)

Apparecchio elettronico destinato alla riproduzione di contenuti video o multimediali su schermo.

SFX

Abbreviazione di effetti audio. Per la stessa categoria vengono utilizzati anche i termini EFX oppure FX.

Share

Il numero di persone collegate ad un evento durante un lasso di tempo. È generalmente espresso in percentuale rispetto al totale del pubblico.

Shonen

Letteralmente significa “ragazzo”, e racchiude in sé tutte le serie di animazione giapponese destinate ad un giovane pubblico maschile (per un’audience più matura il genere corrispondente è detto “seinen”). Fanno parte di questa categoria serie di azione ed avventura, spesso con un cast prevalentemente di giovani uomini di età compresa tra i tredici e i venticinque anni. Alcuni esempi sono: One Piece, Naruto, Bleach, Attack on Titan…

Shoujo

Genere anime con caratteristiche femminili (il termine, infatti, vuol dire “ragazza”), la cui controparte più “adulta” viene detta “josei”. Gli anime e i manga che fanno parte di questa categoria sono spesso incentrati sullo sviluppo di una o più storie d’amore, e sono frequentemente ambientati in un liceo. Candy Candy, Lady Oscar, o i più recenti Fruits Basket, Kaichou wa Maid Sama o l’esilarante Host Club fanno parte di questa categoria.

Shonen/shoujo-ai

Sono i generi anime che comprendono opere in cui sono presenti relazioni sentimentali tra membri dello stesso sesso (tradotti, il termine “shonen-ai” significa “amore tra ragazzi”, mentre lo “shoujo-ai” si occupa di storie romantiche tra ragazze). Nel caso in cui all’interno della serie siano presenti scene sessualmente esplicite, esse vengono chiamate rispettivamente “yaoi” e “yuri”. Fanno parte di queste categorie: Junjō Romantica, 10 Count, Aoi Hana, Love Stage, Candy Boy e Citrus.

Spokon

Wuesto termine raccoglie le animazioni giapponesi legate al genere sportivo. Tra i primi anime facenti parte della categoria giunti in Italia ricordiamo Slam Dunk per il basket, Holly e Benji per il calcio e Mila e Shiro per la pallavolo. Altri esempi li troviamo in Free!, Haikyuu!! e Yuri!!! on Ice.

Sit-com

Una situation comedy (un mix tra commedia sceneggiato). Spesso in quelle americane sono presenti le risate di sottofondo (le laugh track).

Simulcast

La trasmissione dello stesso contenuto (messaggio, trasmissione, programma) su più canali o network. In Italia si utilizza anche il termine “a reti unificate”.

SCI-FI

Science Fiction. Descrive le serie o i film che presentano elementi fantascientifici.

Screenplay, script o sceneggiatura

È il testo che fa da base alla realizzazione di un film. Anche quando un soggetto è tratto da un libro questo viene rimaneggiato per adattarsi alle caratteristiche specifiche dei prodotti audiovisivi.

Screenshot

Un fermo immagine o una schermata che rappresenta tutto quello mostrato sullo schermo.

Serie Serialized oppure Procedural

Differenza tra serie con una trama molto “orizzontale” (serializzata), che prevede cioè la visione consecutiva degli episodi (pena la perdita del senso generale) e serie con trame più “verticali” (procedurali), nelle quali ogni episodio apre e chiude una narrazione all’interno di uno schema noto.

Sequel

A differenza del Prequel, rappresenta tutti gli eventi che si svolgono dopo un film o un episodio già andato in onda.

Shot-for-shot

Termine usato per descrivere un rifacimento cinematografico completamente, o in parte, identico all’originale, ma con interpreti differenti.

Ship (o anche OTP, One True Pairing)

Il termine proviene da “relationship” e indica una coppia per la quale un gruppo di fan tifa.

Syndication

Questi diritti indicano la possibilità di una serie televisiva di andare in onda su altri network.

Sky-Cam

Camera da ripresa che scorre lungo cavi sospesi.

Sneak Peek

Un breve trailer (anteprima) del prossimo episodio. Spesso viene utilizzato alla fine di una puntata per creare uno stimolo a proseguire nello spettatore.

Soap Opera (Soap)

Un programma televisivo o radiofonico composto di innumerevoli puntate (spesso con durata anche decennale) che si sviluppa attraverso le vicende sentimentali dei protagonisti. “Beautiful” è un classico esempio di soap. Il celebre “Sentieri” (Guiding Light) si sviluppò addirittura attraverso 15.000 puntate (record presente nel Guiness dei Primati con una durata di ben 57 anni, dal 1952 al 2009)

Spin-off

Quando una serie deriva da un’altra già andata in onda siamo in presenza di uno spin-off.

Spoiler

In inglese significa “rovinare” ed è la pratica di chi racconta parti o il finale di un episodio a chi ancora non l’ha visto.

Spot

Termine dai diversi significati. Principalmente un contenuto commerciale (audio/video) desinato alla televisione o alla radio. Spot rappresenta anche un faro di illuminazione con un angolo ridotto.

Storyboard

La “tavola della storia”. È una sequenza disegnata che descrive una storia che andrà poi ripresa. Praticamente un fumetto che permette di analizzare e preparare meglio il girato.

Streaming

Trasmissione di segnali audio e video in internet tramite server. La visione (o l’ascolto) è possibile anche senza aver scaricato l’intero contenuto.

Stuntman

In italiano “controfigura”. Sostituisce l’attore principale generalmente nelle scene più pericolose.

Tag

Generalmente la parte finale di uno spot pubblicitario dove compare lo slogan del produttore (testo visualizzato o riprodotto vocalmente).

Tagline

In ambito cinematografico è la frase o lo sloga che accompagna un film.

Teaser

Simile al Trailer, è una breve sequenza che descrive un audiovisivo. In questo caso però i dettagli, o addirittura nulla del filmato viene svelato.

Telenovela

Simile alla Soap Opera, ma con radici sudamericane. Tratta le le vicende sentimentali dei protagonisti con un respiro molto ampio (anche più di 100 episodi per serie). La telenovela ha generalmente meno episodi della Soap Opera. Anche la Disney si è cimentata in questo genere con le serie Soy Luna e Violetta.

Teleprompter

Un apparecchio posto di fronte alla telecamera che riproduce il dialogo che l’attore dovrà recitare (in italiano si usa genericamente il termine “gobbo”).

Trailer

È un breve filmato che anticipa l’uscita del film e invoglia lo spettatore alla visione.

Uncredited role

Un ruolo che una Star recita in un film o serie tv, ma che non appare nei crediti o nelle locandine pubblicitarie.

Underground Film

Un film a basso budget, non commerciale, di solito realizzato in modo indipendente e senza le tradizionali fonti di finanziamento/distribuzione

Understudies

Attori in grado di interpretare i ruoli principali nel caso in cui gli attori del cast originario non possano farlo.

Understudy

Un attore (che spesso interpreta già un piccolo ruolo) e che impara la parte di un altro attore per subentrargli in caso di malattia.

URST (Unresolved Sexual Tension)

Tensione sessuale irrisolta. Questo stratagemma è utilizzato in migliaia (se non milioni) di sceneggiature (principalmente nelle serie tv). Si è in presenza di un URST quando una coppia, di norma i protagonisti, flirtano per diversi episodi senza mai venire al dunque.

Viraggio

È una tecnica, un tempo fotografica, oggi digitale, che altera i colori spostandone la tonalità. Un classico caso sono le immagini virate ai toni seppia per dare un senso di antico.

Virale

Un contenuto che si propaga sempre di più senza bisogno di pubblicità.

Voice over

La voce fuoricampo. Tecnica utilizzata per inserire voci non presenti in scena. I documentari ne fanno largo uso.

Volumetric Video

Questa tecnica prevede un processo di acquisizione di immagini in movimento nel mondo reale, di persone e oggetti che possono essere successivamente viste da qualsiasi angolazione e in qualsiasi momento del tempo. È come se tutti i punti di vista di una scena fossero ripresi insieme da infinite telecamere, permettendo poi in un secondo tempo di organizzare la costruzione della ripresa sfruttando qualsiasi angolatura e taglio.

Walla

Il suono di molte voci registrate insieme (in un party o in un ristorante). Spesso veniva fatto ripetere proprio questo termine per permettere la registrazione di questo effetto.

Wet

Una traccia audio (un suono o una parte vocale) con applicato un effetto di riverbero.

Widescreen

Formato a grande estensione orizzontale. Ne è un esempio il formato 16:9 dei nostri televisori.

Windscreen

Un tessuto o uno schermo che viene apposto tra speaker/cantante/DJ… e microfono per evitare suoni indesiderati (viene chiamato anche windsock o popfilter)

X-Ray

Un effetto in computergrafica che simula le immagini prodotte dalle radiografie.

X rating

È una classificazione che raccoglie i film con linguaggio scabroso e/o contenenti scene di sesso esplicito. Spesso identifica l’area pornografia.

Yaoi

Genere di anime in cui sono presenti relazioni omosessuali maschili.

Yawner

Termine slang (lo sbadigliatore) dedicato alla produzione audiovisiva particolarmente noiosa.

Yuri

Genere di anime in cui sono presenti relazioni omosessuali femminili.

Z-Film

Una categoria di film ancora più scarsa dei B-Movie. Spesso utilizzato per definire produzioni amatoriali

Zoom

Un formato di lente a lunghezza focale variabile per avvicinare i soggetti. Quando l’escursione è molto ampia le lenti vengono definite Superzoom o Hyperzoom)

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